lunedì 19 settembre 2011

[RECENSIONE] Epic Mickey - WII

Presentato come una rivisitazione SteamPunk dell'universo Disney, Epic Mickey è infine stato pubbicato in esclusiva su Wii ma dotato di uno stile tendenzialmente classico. Epic Mickey rappresenta un tentativo di amalgamare un personaggio storico del mondo dei cartoon in un contesto ludico anch'esso piuttosto tradizionale, ovvero il Platform Game.Il risultato finale è un titolo ricco di clichè e citazioni appartenenti sia ad un mondo che all'altro. Vediamone assieme i pregi ed i difetti

 Storia
Un'ottima presentazione in computer grafica ci mostra un topolino dormiente che viene risvegliato ed attratto dallo specchio nella sua camera. L'intrepido Topolino deciderà di attraversarlo (citando così una delle prima animazioni di cui è stato protagonista) per trovare il mago già visto in Fantasia alle prese con una misteriosa creazione, una città in miniatura ma ricca di vita, popolata dai molti personaggi Disney comparsi e mai più rivisti nelle primissime opere cinematografiche dedicate a Mickey Mouse. Non appena uscito di scena il mago, Mickey non perderà occasione di pasticciare con un pennello magico lasciato accanto alla mini-città. Non rendendosi conto delle forze in gioco, risveglierà il temibile Macchia Nera, che lo risucchierà nella città stessa, chiamata RifiutoLandia. Bloccato in un mondo simile al suo ma alquanto distorto, Mickey farà la conoscenza di Oswald, suo predecessore sul grande schermo e che si dimostrerà piuttosto indispettito nei confronti del nostro protagonista, accusandolo di avergli sottratto il successo che spettava a lui. Armato quindi del solo pennello, della sua agilità e ingegno, Topolino dovrà trovare il modo di fuggire da rifiutolandia, sistemando Macchia Nera e salvando la stessa città nel contempo.

 Tecnica
Graficamente il titolo è ben al di sopra di altre produzioni Wii, pur non sfruttandone al massimo le capacità. Se confrontato con titoli quali Mario Galaxy, non si può non accorgersi del fatto che la fluidità è quantomeno dimezzata rispetto al titolo Nintendo e la qualità degli effetti grafici nonche la ricchezza poligonale sono di molto inferiori.Siamo ben lontani dall'aver sfruttato appieno la console, malgrado ciò, l'esperienza visiva è soddisfacente, merito di un level design 'deviato' e accattivante, che ammicca ai cartoon dai quali prende spunto traslandoli in un contesto decadente. Meno convincente è la scelta cromatica, a volte responsabile di rendere difficile vedere bene lo scenario circostante; si ha quasi l'impressione che l'immagine generale sia in qualche modo sporca.
Le colonne sonore ricoprono un ruolo molto importante in questa opera e contengono molti elementi che danno quel senso di 'epicità' ricercata dagli sviluppatori. Si compone di temi basati sui motivetti originali, ma resi malinconici e cupi, con suoni di carillon accompagnati da melodie orchestrali (molto simili ai lavori di Danny Elfman per Tim Burton). Anche qui, però, non è tutto perfetto come dovrebbe; i brani sono pochi e verrano ripetuti per tutta la durata dell'avventura, risultando dopo alcune ore un pò troppo ripetitive.

 Gameplay
Come detto in apertura, ci troviamo di fronte ad un platform piuttosto classico. Le meccaniche di gioco sono per lo più mutuate dai vari Super Mario in 3d. Abbiamo una serie di livelli chiusi non ampissimi, contenti vari elementi di gioco che per essere risolti necessitano ora scalate su piattaforme volanti, ora colpo d'occhio nel capire quali perti dello scenario influenzare. In particolare, a proposito di questo punto, buona parte del gioco è focalizzata sulla pittura e sul solvente; questi due elementi permettono di creare e cancellare predeterminate parti dello scenario (riconoscibili perchè colorate in modo più contrastato) e che celeranno segreti o permetteranno di aprire passaggi (ad esempio, in varie fasi il passaggio sarà bloccato da massi che però possono essere rimossi cancellando col solvente il pavimento sotto di loro). Topolino risponde piuttosto bene ai nostri comandi, ma una telecamera poco gestibile porterà troppo spesso ad errori altrimenti facilmente evitabili; il gioco di per se non è molto difficile, si potrebbe quasi dire che la verà difficoltà è data dalla telecamera ballerina. Il livello finale. in particolare, si dimostra davvero frustrante da questo punto di vista e sarebbe stato molto piacevole (rimanendo comunque impegnativo) se la telecamera fosse stata ottimizzata maggiormente.
A fare da collante ai livelli c'è il classico livello/hub, dove è possibile attivare missioni secondarie a mò di RPG; Devo dire che malgrado questa sarebbe potuta essere una buona cosa, è stata implementata in maniera errata, spezzando l'azione con subquest che richiedono di andare avanti e indietro per lunghi tratti solo per parlare con gli NPC (i personaggi di rifuitolandia); in questi frangenti si tratterà solo di perdere tempo (tanto anche) senza effettivamente far niente di divertente (esempio: vai a parlare conclarabella a Os Town, poi torna a Male Street e vai in gelateria a comprare il gelato, torna da Clarabella a OS Town e così via... un vero strazio!).
Per concludere si segnala la presenza in quantità massiccia di oggetti da raccogliere, quali spille e medaglie; per completare il gioco al 100% bisogna raccoglierle tutte, ma a complicare il tutto c'è il fatto che non si può tornare sui propri passi, quindi se si perde un oggetto, non resta che ricominciare il gioco per intero (una volta completato ricomincia in automatico, conservando quanto già raccolto nella partita precedente).

 Commento
Epic Mickey si lascia giocare dall'inizio alla fine, regalando momenti di spensieratezza assieme ai molti personaggi dimenticai della nostra infanzia (beh, almeno per l'infanzia di alcuni di noi ^_^). L'opera è permeata della magia Disney e della simpatia dei personaggi, quindi attraversare Rifiutolandia è davvero piacevole. Purtroppo difetti come la telecamera mal programmata, sottomissioni al limite della noia e alcune piccole imprecisioni nella realizzazione tecnica minano un titolo che avrebbe potuto rivaleggiare con le migliori produzioni di questa generazione di console.

Nessun commento:

Posta un commento